martedì 1 luglio 2008

Cosa si deve intendere per "fine del mondo"




Questo e un vecchio messaggio del 6 aprile 1973 ricevuto da Eugeno Siragusa dai fratelli dello spazio, interessante e l attualita di questo messaggio.


Si è sempre sentito dire, e in questi tempi in particolar modo, che è prossima la "fine del mondo". La gran parte degli uomini di questo mondo hanno creduto e credono ad una fine fisica del pianeta che loro abitano, ma non è così. Vi sono dei cicli di crescita che governano questo vostro pianeta: tali cicli possono avere una terminale negativa o una terminale positiva, e questo in relazione all'opera che in questo determinato ciclo edifica l'umanità, o in senso negativo o nell'altro senso positivo.
Questa cellula macrocosmica, che voi chiamate Terra, vive una sua vita cosmogonica, e gli uomini altro non sono che enzimi, elaboratori, trasformatori della sua natura nonché della sua evoluzione. È logico che se questi enzimi producono disquilibri tali da produrre un malessere generale nel suo ordine naturale, questi subiscono (attraverso una ferrea legge) la sollecitazione di mutare l'ordine negativo in ordine positivo, e ciò in relazione al volere della legge d'amore che governa l'intero Creato.
È quindi vero che ad una causa corrisponde un effetto, ed è ancora vero che all'effetto negativo corrisponde la necessità dell'intervento, del rinnovamento, della purificazione e quindi del giudizio.
Questa vostra generazione ha prodotto disquilibri di notevole intensità negativa, e tali, da richiedere l'intervento di un processo che deve senza meno produrre una sentenza, e la sentenza non sarà "la fine del mondo", ma la fine della generazione, e non di tutta la generazione.
Ecco perché noi siamo sulla Terra, per avvertirvi che il processo è prossimo a terminare, e che la sentenza potrebbe avvenire da un giorno all'altro, o meglio, nel momento stabilito dall'Alto.
Il preludio del giudizio non deve potervi sfuggire, perché evidenti e chiari sono gli ammonimenti, e indiscutibili le accuse.
Non potete dire: "Io non sapevo", non potete essere giustificati. Preparatevi piuttosto a pregare se volete salve le anime, perché è stato detto e scritto: "Tutte le cose passeranno, ma la mia parola non passerà mai".
Quindi è bene sappiate che cosa si deve intendere per "fine del mondo", ed è bene sappiate ancora che il Regno di Dio in Terra è stato promesso e si attuerà in questo mondo che si sarà rivestito di nuova luce e di nuova vita per Volere Santo di Dio e dei Suoi Archetipi.

Adoniesis
Catania, 6 aprile 1973

1 commento:

Unknown ha detto...

ciao a tutti trovo molto interessante il vostro forum,
ma prima del duemila 12 ho letto in giro e da un po che se ne parla di una catastrofe molto peggiore che avverrò il 21 12 del 2009 ... sapreste darci maggiori informazioni

grazie

Luca

http://www.youtube.com/watch?v=2M7BwzT1r7I